“State sempre lieti, pregate incessantemente, in ogni cosa rendete grazie; questa è infatti la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di noi. Non spegnete lo Spirito”. 1 Tessalonicesi 5, 16 -19
Le catechesi sono un’occasione di nutrimento della vita spirituale dedicate a tutta la comunità parrocchiale. Si tengono durante l’Avvento e la Quaresima, tempi forti dell’anno liturgico, per accompagnarci nell’attesa del Natale e della Pasqua
Nella nostra parrocchia il gruppo “famiglie in cammino” conta circa 30 famiglie, sposi entro i 20 anni di matrimonio, uniti al fine di scoprire uno stile, un metodo, e degli strumenti di collegamento che li aiutino a crescere nella fede, come coppie e come famiglie, e ad operare con efficacia nell’ambito delle attività parrocchiali. Il sacerdote si relaziona con il gruppo famiglia e si mette su un piano di parità con gli altri membri del gruppo pur senza venir meno alle proprie prerogative e al proprio ministero sacerdotale. Conduce le coppie a riflessioni sulle parole del vangelo, toccando tematiche di vita quotidiana per far si che la singola famiglia metta in pratica quella liturgia domestica fatta di preghiera, ascolto e condivisione.
Solitamente le famiglie si ritrovano un sabato al mese in parrocchia, e tra un boccone e l’altro si sono confrontate su vari argomenti prendendo spunto da “I cinque linguaggi dell’amore” di Gary Chapman, dall’Enciclica di Papa Francesco Amoris Laetitia e dall’Enciclica di Papa Benedetto XVI “Amoris Caritatis”. Momenti che hanno apportato ad una crescita spirituale non solo come famiglia ma come individui. Non sono di certo mancati i momenti di svago durante i campi estivi svolti in Trentino, Val d’Aosta e Sestriere, le gite fuori porta, le cene “al buio”. L’invito è rivolto a tutte quelle famiglie che desiderano vivere momenti di ascolto, dialogo e condivisione per riscoprire ed approfondire la bellezza della propria chiamata all’amore.
Il clima di fraterna amicizia vissuto tra famiglie, in cui potersi accogliere ed accompagnare, desidera essere la prima e preziosa opportunità che questo cammino vuole offrire a chiunque parteciperà.
VI ASPETTIAMO!!
Puntuale con la fine della scuola e l’inizio delle vacanze comincia il Grest, l’oratorio estivo. I bambini dalla prima elementare fino alla seconda media, suddivisi per fasce di età, giocano, si lanciano in agguerritissimi tornei e vivono ogni giorno esperienze diverse. Tutto ciò avviene grazie ai ragazzi del liceo, animatori entusiasti che, guidati dai sacerdoti, organizzano e rendono possibile questa grande avventura.
Ogni anno la stessa domanda: chi si diverte di più, bambini o animatori? Non abbiamo ancora trovato la risposta ma non vediamo l’ora di sentire anche la tua opinione!
Voci dal Grest
Mi è stato chiesto di descrivere cosa è stato per me il Grest e penso che difficilmente riuscirò in poche righe a dire cosa ha rappresentato per me quest'esperienza. Essere un'animatrice, anche solo per un anno, mi ha fatto crescere moltissimo. Ho infatti dovuto mettere da parte la mia timidezza e riservatezza per riuscire a rapportarmi nel miglior modo possibile con i bambini cercando, non solo di diventare per loro un buon esempio da seguire, ma anche un'amica con cui divertirsi. Mai mi sarei aspettata tanto affetto da parte loro che si sono dimostrati dei perfetti compagni di avventura proprio come il resto degli animatori e come i Don con i quali abbiamo cercato in tutti i modi di rendere queste due settimane un'esperienza unica ed indimenticabile. Inoltre è proprio grazie al Grest che sono entrata a far parte di questa grande famiglia e sono riuscita a riavvicinarmi alla Chiesa. Penso che questa sia un'esperienza da fare assolutamente in quanto non solo è un modo per incontrare nuove persone e per divertirsi con i propri amici ma è anche un'occasione per rafforzare la propria fede in Dio.Voci dal Campo
Per il campo estivo quest’anno siamo andati a Scheggia, un piccolo comune vicino Perugia, in Umbria, dal 9 fino al 14 di agosto del 2020. Il viaggio è stato stupendo in ogni singolo giorno, non solo per i luoghi che abbiamo visitato ma soprattutto per il tempo che abbiamo passato insieme. Riguardo ad un momento speciale, è stato molto bello sdraiarsi sulla collinetta vicino alla struttura in cui alloggiavamo e, da sdraiati, contare le stelle cadenti nella notte di San Lorenzo. Un momento inizialmente silenzioso e rilassante che si è concluso con la musica e con gli scherzi tra di noi. Questo ci ha unito secondo me.La Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo ospita nei suoi locali una fornita biblioteca inaugurata il 18 novembre 2017. Nella biblioteca sono conservati e catalogati più di tremila volumi di diverso genere, a disposizione di chi desideri prenderli in prestito: classici della letteratura e della narrativa italiana e straniera, libri di psicologia, libri di arte, di storia, libri gialli e noir, interessanti collane, testi religiosi. Nei locali della biblioteca troverete un’ampia sezione dedicata ai bambini e ai ragazzi che comprende anche testi in inglese e in francese. È presente anche l’opera completa dell’Enciclopedia Treccani per la consultazione.
La biblioteca dal 2017 promuove e organizza varie attività sia per adulti che per bambini. Per gli adulti ha organizzato gruppi di lettura, conferenze, corsi di cucina, corsi di lingua spagnola, corsi di pittura e di ricamo. Per i bambini e per i ragazzi: laboratori artistico/culturali e presentazioni di libri. Legato alla biblioteca è il Concorso Letterario, giunto alla sua III edizione, che propone ogni anno un tema diverso su cui i potenziali scrittori, adulti e bambini, possono cimentarsi, sia con un breve racconto che con una poesia.
Le volontarie che si occupano dell’organizzazione e della gestione della biblioteca parrocchiale sono contente di aiutarvi.
La biblioteca è aperta DAL MARTEDÌ al SABATO dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00